Negli ultimi anni il mercato dei sistemi di riscaldamento dell’acqua ad uso sanitario per le abitazioni è dominato soprattutto dalle caldaie a condensazione. Queste, complici anche le normative europee che ne impongono l’installazione nelle nuove costruzioni, vengono preferite ad altri sistemi che ormai possono essere definiti obsoleti, e offrono una serie di vantaggi anche dal punto di vista ambientale. In questo articolo vedremo cos’è una caldaia a condensazione, come funziona e che vantaggi offre.
Caldaia a condensazione: cos’è?
Come anticipato, una caldaia a condensazione è un sistema di riscaldamento dell’acqua ad uso sanitario. Il suo funzionamento è diverso rispetto alle caldaie tradizionali, anche se con queste continua ad avere in comune il mantenimento del combustibile fossile come materiale di alimentazione (solitamente gas metano o gpl). Ciò che cambia è la tecnologia utilizzata: il calore, qui, viene prodotto attraverso uno scambiatore di calore che sfrutta l’energia termica dei fumi di scarico bloccando la dispersione di calore. A questo, punto i fumi si trasformano in condensa che la caldaia espelle dal sistema di scarico.
Caldaia a condensazione: come funziona?
Una caldaia a condensazione attraversa varie fasi per arrivare a generare calore che riscalda l’acqua:
- Nella prima fase, il bruciatore, utilizzando il combustibile, genera calore che rimane nei fumi di scarico.
- In una seconda fase, il vapore acqueo contenuto nei fumi raggiunge il punto di rugiada che li porta alla condensazione, il cambiamento dello stato gassoso allo stato liquido.
- Successivamente, lo scambiatore di calore scalda l’acqua attraverso l’energia termica ricavata dai fumi.
- Il circolatore integrato nella caldaia trasmette l’acqua calda nell’impianto della casa e nel sistema di riscaldamento.
Caldaia a condensazione: che vantaggi offre?
La caldaia a condensazione presenta molteplici vantaggi rispetto a quelle tradizionali, legati soprattutto al risparmio economico e al minore impatto ambientale, in quanto ha una produzione di CO2 decisamente inferiore.
Il risparmio energetico si aggira intorno al 30% (che può essere maggiore se si integra un solare termico), il che si traduce in un corrispondente risparmio in bolletta e un’appartenenza ad una classe energetica A o superiore.
Conclusione
Abbiamo visto quanto possa essere conveniente scegliere una caldaia a condensazione per la propria casa per iniziare a risparmiare e a limitare l’impatto ambientale. Se vuoi sapere se si tratta di una soluzione ideale per te, contattaci per una consulenza con i nostri tecnici specializzati che sapranno individuare il prodotto più adatto a te in base alle tue esigenze.
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