I vantaggi economici della CER del Niceto

Contributo a fondo perduto pari al 40% del costodell’ investimento*

*per le sole CER i cui impianti di produzione sono ubicati in Comuni con una popolazione inferiore a 5.000 abitanti.

Domande frequenti

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Per Comunità Energetica (CER) si intende un’aggregazione di consumatori (cittadini, piccole e medie imprese, enti locali e territoriali) che si trovano collegati alla stessa cabina elettrica primaria e si uniscono per condividere l’energia prodotta dagli impianti fotovoltaici dei componenti che ne sono provvisti.
Ad una CER, infatti, possono aderire sia cittadini proprietari di un impianto che chi ne è sprovvisto e ognuno potrà godere di diversi tipi di vantaggi.
La comunità non deve corrispondere ad una particolare forma giuridica (associazione, cooperativa, impresa) deve però essere senza scopo di lucro e garantire il diritto alla partecipazione di tutti i soci.

I membri di una CER vengono distinti in PROSUMER e CONSUMER:
I CONSUMER sono quei soggetti che non hanno un impianto di produzione di energia e quindi si limitano solo al consumo.
I PROSUMER sono coloro che producono e consumano, essendo proprietari di un impianto fotovoltaico.
Per creare una CER servono almeno 2 membri, di cui uno abbia disponibilità di un impianto di produzione di energia da fonti rinnovabili.

Assolutamente sì. Chiunque voglia installare un impianto fotovoltaico aderendo a una CER può sfruttare un contributo pari al 40% della spesa sostenuta. Inoltre, per tutte le CER, sono previsti incentivi sull’energia autoconsumata sotto due diverse forme:

  • Una tariffa incentivante sull’energia prodotta e autoconsumata virtualmente dai membri della CER, riconosciuta dal GSE per 20 anni. La tariffa è compresa tra 60 €/MWh e 120€/MWh, in funzione della taglia dell’impianto e del valore di mercato dell’energia. Per gli impianti fotovoltaici è prevista una ulteriore maggiorazione fino a 10 €/MWh in funzione della localizzazione geografica.
  • Un corrispettivo di valorizzazione per l’energia autoconsumata, tale corrispettivo vale circa 8 €/MWh. Infine, per le sole CER i cui impianti di produzione sono ubicati in Comuni con una popolazione inferiore a 5.000 abitanti, è previsto un contributo in conto capitale, pari al 40% del costo dell’investimento.

Se hai dubbi e ti servono delucidazioni puoi contattarci in ogni momento.

Noi di Illumina Consulting ti accompagniamo passo dopo passo in tutte le fasi:

  • Studio di fattibilità
  • Creazione della Comunità
  • Progettazione
  • Richiesta dei permessi
  • Direzione dei Lavori
  • Installazione chiavi in mano degli impianti
  • Gestione amministrativa
  • Manutenzione

Siamo sempre di supporto per ogni fase necessaria alla realizzazione o all’adesione della CER.